l'indicatore che serve è l'amperometro e sono d' accordo con te sull'utilità in quanto ti permette di monitorare continuamente se la batteria prende o no la carica e ti permette di verificare il reale stato di funzionamento dell'alternatore e anche di sostituire la batteria prima di ritrovarsi alla mattina che non dà segni di vita!
Gli amperometri si usavano parecchi anni fa sopratutto per quei motori che avevano le dinamo la quale al minimo non carica la batteria, siccome le batterie di allora erano piuttosto fiacche e si rompevano spesso le piastre, l'amperometro era d'obbligo. L'amperometro serviva anche per verificare che la dinamo o l'alternatore non sovraccaricasse la batteria la quale poi si rovinava comunque. Poi negli anni per contenere i costi su molti automezzi hanno messo la spia e per migliorare la ricarica della batteria le dinamo sono state sostituite dagli alternatori che sono più efficienti, ma anche questi per molti anni al minimo non caricavano pur non accendendosi la spia rossa di mancata ricarica, questi vecchi alternatori avevano la piastra diodi con solo 9 diodi. Da quando è stato montato l'alternatore lo stesso è stato dotato di un'elettronica efficiente data da una piastra diodi e un regolatore di tensione molto affidabile, cosa che la dinamo non poteva avere.
Da un pò di anni gli alternatori hanno la piastra diodi con 11 diodi e ricaricano praticamente sempre, anche perchè le auto moderne sono energivore di corrente elettrica.
Sin da gli anni '75-'80 l'amperometro è scomparso, viene montato solamente su alcuni modelli di veicoli ma è un sovrappiù, anche i camion da quegli anni in poi erano senza amperometro. Un altro problema era che i cavi elettrici che partivano dalla dinamo o dall'alternatore dovevano essere di sezione grossa, più l'amperaggio è alto e l'amperometro distante dalla dinamo/alternatore, più i cavi devono essere grossi, per un camion si parla anche di 400 Ah! Siccome l'amperometro era posizionato in serie al sistema di ricarica, cioè: il filo (grosso) che usciva dalla dinamo/alternatore passava dentro allo strumento posizionato nel cruscotto e andava al morsetto della batteria, tutto questo giro poteva essere foriero di guasti e di fermo dell'automezzo.
I misuratori da attaccare all'accendisigari misurano solamente la tensione: più e meno, il circuitino misura la tensione in Volt e ha dei tagli secondo la caduta di tensione ciò fa si che si accendono e spengono i Led corrispondenti, l'amperometro invece si collega in serie ad un positivo dell'auto e misura la corrente in Ampere.
Ciao.